Cos'è rachel corrie?

Rachel Corrie (10 aprile 1979 – 16 marzo 2003) era un'attivista statunitense e membro dell'International Solidarity Movement (ISM). È morta a Rafah, nella Striscia di Gaza, mentre cercava di impedire la demolizione di abitazioni palestinesi da parte delle Forze di Difesa Israeliane (IDF).

  • La sua attività: Corrie si unì all'ISM e si recò a Gaza nel gennaio 2003. Il suo lavoro consisteva nell'agire come scudo umano, cercando di ostacolare le demolizioni di case palestinesi considerate illegali da diverse organizzazioni internazionali.

  • Le circostanze della sua morte: Il 16 marzo 2003, Corrie indossava un gilet arancione fluorescente e stava in piedi davanti a una casa palestinese che un bulldozer dell'IDF stava per demolire. Secondo testimoni oculari, il bulldozer l'ha investita e uccisa.

  • Controversie e indagini: Le circostanze esatte della sua morte rimangono controverse. Le IDF sostengono che l'incidente sia stato un tragico incidente e che il bulldozer non l'abbia intenzionalmente investita. Testimoni oculari e l'ISM sostengono che il bulldozer l'abbia colpita intenzionalmente o con grave negligenza. Diverse indagini sono state condotte, ma i risultati sono stati ampiamente contestati. La famiglia Corrie ha intentato una causa civile contro lo Stato di Israele, che è stata respinta dai tribunali israeliani. Il tribunale ha stabilito che l'IDF non era responsabile della sua morte e che si trattava di un incidente sfortunato.

  • Eredità: La morte di <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Rachel%20Corrie">Rachel Corrie</a> è diventata un simbolo del conflitto israelo-palestinese e ha suscitato un acceso dibattito sul ruolo degli attivisti internazionali, sull'uso della forza da parte dell'IDF e sulla situazione umanitaria a Gaza. Il suo nome è associato alla <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/resistenza%20non%20violenta">resistenza non violenta</a> e alla difesa dei diritti umani.